Note sui casi dubbi
A seguito delle ulteriori ricerche di archivio, è stato possibile chiarire la situazione riguardante alcuni internati la cui presenza in provincia di Vicenza risulta dubbia, tra cui i 10 ebrei indicati alla fine degli elenchi, ma non inseriti ufficialmente nel conteggio.
Per quel che riguarda gli ebrei di cui non conosciamo il comune di internamento, non ci sono documenti riguardanti Bernardo Czopp, Kurt Buchsbaum, Edita Lindner, Elena Lindner e Schoren Maria.
I primi due sono indicati sul Libro della Memoria, ma non sono presenti nei documenti dell’Archivio di Stato di Vicenza. L’unica traccia relativa a Buchsbaum è un documento del luglio del 1942 riguardante gli ebrei precettati al lavoro. Qualche altra informazione è presente qui.
Edita ed Elena compaiono solamente su un documento stilato dal medico del campo di concentramento di Tonezza del Cimone, ma non ci sono altre informazioni circa la loro presenza in provincia di Vicenza, né sulla loro deportazione.
Schoren Maria è presente in un elenco generale, ma non c’è nessun documento che possa attestare la sua presenza. Probabilmente aveva un rapporto di parentela con qualcuno degli internati e compariva in lettere o altri documenti, ma non è mai giunta in provincia di Vicenza.