Brigata Martiri di Grancona
Il 20 agosto 1945, alle 10, si riunì la Commissione Provinciale di Vaglio per attribuire la qualifica di “Partigiano”. In quell’occasione erano presenti il tenente E. H. Sacken, il capitano Rino Ciprian, il dott. Jacopo Cibele e il dott. Virgilio Zen, oltre ai rappresentanti di formazioni partigiane come Nino Bressan (comandante della Divisione “Vicenza”) e Mario De Giacomo (comandante di brigata). In totale furono riconosciuti 210 partigiani.
Lo stesso giorno la Commissione si occupò anche del riconoscimento della qualifica di “Patriota”. In totale furono riconosciuti 177 patrioti, ma 1 nome fu cancellato perché appartenente ad altra brigata.
DATI GENERALI della BRIGATA MARTIDI DI GRANCONA
- Sede del Comando della Brigata: Montebello Vicentino – Villa Schloeder (partigiani)
- Zone in cui sono state svolte le operazioni: Montebello Vicentino, Gambellara, Sarego, Lonigo, Grancona, Zermeghedo e Meledo.
- Partigiani: 210 (compresi 8 feriti e 19 caduti).
- Patrioti: 176.
I dati presenti presso l’Archivio di Stato di Vicenza (ASVI) sono stati confrontati con quelli presenti nel Ricompart e gestiti dalla Commissione Triveneto.
Fonti
- ASVI, Ufficio patrioti di Vicenza, Divisione Vicenza, bb. 8 e 35, f. Brigata Martiri di Grancona, sf. Partigiani e Patrioti