Giuseppe Bonturi
Soave, 30.03.1920 – Marana di Crespadoro, 05.07.1944
Figlio di Virgilio e di Teresa Battocchia, Giuseppe nacque a Soave, in provincia di Verona, il 30 marzo 1920. Al momento dell’iscrizione alla Facoltà di Medicina (matricola 154/33), nell’Anno Accademico 1941-1942, la famiglia risultava residente in via Castelletto 4, ma Giuseppe era presso la Casa dello Studente di via Marzolo a Padova. Giuseppe era iscritto al NUF (Nucleo dei fascisti universitari) di Soave.
Dal modulo di iscrizione, presentato il 28 ottobre 1941, veniamo a sapere che il padre, 60 anni, aveva conseguito la licenza elementare ed era un proprietario di terreni ed agricoltore. La madre, 56 anni, anche lei con la licenza elementare, era una casalinga. Il nonno paterno di Giuseppe era a sua volta un agricoltore.
Giuseppe aveva 2 fratelli e 5 sorelle, nessuno dei quali era impegnato con gli studi, mentre altre due sorelle erano morte.
Vista la situazione, alla domanda di iscrizione Giuseppe allegò lo stato di famiglia e chiese l’esonero dalla tasse che ottenne. Il 2 maggio 1942 l’Università indicò in £ 1600 la somma totale da cui fu esonerato (£ 300 come tassa d’immatricolazione, 800 per la tassa d’iscrizione, 350 per la sopratassa speciale e 150 per quella d’esami).
Questa la composizione della famiglia risultante dal documento del 15 ottobre 1941:
- Virgilio Bonturi, di Davide e Canzionilla Adami, nato a Soave il 26.07.1881
- Teresa Battocchia, di Giacomo e Alessandra Anoardo, nata a Soave il 03.12.1884
- Elvira, nata a Soave il 07.04.1908, casalinga, emigrata
- Ida, nata a Soave il 02.11.1910, casalinga, emigrata
- Maria, nata a Soave l’08.03.1915, casalinga, emigrata
- Luigina, nata a Soave il 24.09.1916, casalinga
- Attilio, nato a Soave il 03.05.1918, agricoltore
- Giuseppe
- Mario, nato a Soave il 13.09.1922, agricoltore
- Leonella, nata a Soave il 15.11.1924, casalinga.
Alla domanda di iscrizione Giuseppe allegò anche il certificato di nascita, rilasciato dall’Ufficio dello stato civile il 15 ottobre 1941, e il diploma di maturità classica conseguito il 28 settembre 1941, nella sessione di riparazione dell’a. s. 1940-1941, presso il Liceo Ginnasio “Girolamo Bagatta” di Desenzano del Garda.
Nella I sessione Giuseppe aveva ottenuto 6 in Lettere italiane, Lettere greche, Filosofia ed elementi di diritto ed economia, Storia dell’arte ed Educazione fisica. Nella sessione di riparazione ottenne 6 in Cultura militare, Lettere latine, Storia, Matematica e fisica, Scienze naturali, chimica e geografia.
Al I e al II anno risalgono le richieste di un certificato di iscrizione per ottenere l’abbonamento ferroviario. Per il 1942-1943, infatti, Giuseppe si era iscritto al II anno di Medicina. Dal modulo risulta iscritto al GUF di Verona. Questa volta, la richiesta per l’esenzione dalle tasse fu respinta per mancanza di merito scolastico.
Il percorso universitario arrivò al IV anno. Null’altro sullo studente Giuseppe Bonturi.
Dal fascicolo emerge, però, una richiesta avanzata da dieci studenti dell’Università di Padova che il 31 ottobre 1945 chiesero al rettore la concessione della laurea ad honorem al “defunto” Giuseppe, “gloriosamente caduto combattendo per la libertà”.
Il 25 novembre il padre di Giuseppe, Virgilio, rispose ad una lettera del rettore del 10 novembre con la quale aveva espresso la sua vicinanza per la morte di Giuseppe e aveva chiesto indicazioni dettagliate sulle attività resistenziali del figlio e allegò una breve relazione.
Già il 9 ottobre 1945 è un attestato del sindaco di Soave che confermò la partecipazione di Giuseppe alla Divisione Pasubio con il nome di battaglia di “Dottore” dal 20 giugno 1944 e la morte avvenuta in combattimento contro i nazifascisti il 5 luglio 1944 sul monte Marana di Crespadoro, in provincia di Vicenza.
Sul “foglio notizie” compilato da Virgilio emerge anche che Giuseppe era stato un membro della brigata Stella.
Qui sotto la copia della bozza della laurea ad honorem.
La famiglia fu anche invitata alla cerimonia organizzata in occasione del XX anniversario della Resistenza universitaria.
Fonti
Archivio Generale dell’Università degli Studi di Padova, Lauree ad honorem studenti caduti nella prima e seconda guerra mondiale, Laureati ad honorem, Studenti caduti per la liberazione 1943-1945, b. 18, f. Bonturi Giuseppe.
I documenti presenti in questa pagina sono stati pubblicati su concessione dell’Università degli Studi di Padova – Ufficio Gestione documentale (11 maggio 2022).